Wednesday, 31 March 2010

Quando i restauri hanno la lista d'attesa


The following article was published in the Yacht Digest Magazine in January 2009. The article originally appeared in Italian but below you will find an english translation.





Nel 2002 era un giovane promessa, oggi è una piacevole conferma. Il Cantiere Aghemio di Stresa, sulla sponda occidentale del lago Maggiore, fondato dal 39enne Marco Aghemio, è pieno di lavoro. Nei 700 metri quadrati del cantiere quasi non c'è più posto per accogliere nuovi scafi in legno da sottoporre a restauro. Tra i lavori in fasi avanzate, quelli sul vaporino Ancilla ormai prossimo alla consegna. Su questa imbarcazione, costruita dal cantiere Taroni nel 1922, Aghemio ha ricostruito le murate in doppio fasciame di mogano, le ordinate, il fondo e la cabina. Verranno invece consegnati la prossima primavera Appia del Mare, un piccolo runabout San Marco, e Serena, il Riva Ariston n.556 del 1963, motorizzato Chris Craft 283, sul quale sono stati rifatti la coperta, i trincarini e la verniciatura integrale. Tempi più lunghi, quasi due anni di lavoro, per Grace, il Riva Ariston n.421 del 1962, oggi di un armatore americano. Tra gli interventi previsti, il rifacimente delle murate in triplo fasciame di mogano, fornito dalla Magnino Legnami, quello del fondo, dei trincarini, della coperta filettata in acero, del cruscotto e del sedile. Verrà revisionato anche il motore Chrysler Sea V M80. Interventi quasi analoghi sul Riva Ariston n.579 Magda del 1964. In questo caso il motore montato è un Chris Craft 283. Tempi di lavorazione più brevi, infine, per il Riva Florida n. 606 Zep del 1963, sul quale verranno rifatti il fondo e la verniciatura, e per il Riva Super Florida n. 614 Ivana del 1962. Gli interventi si concluderanno per entrambi entro la secondo metà del 2009. Accanto a tanti scafi a motore non potevano mancare due interventi su barche a vela. Il primo è su un Dinghy 12 piedi, il n. 26, costruito alla fine degli Anni 40 dal cantiere Leopoldo Colombo del lago di Como e oggi di proprietà del presidente della Riva Historical Society Piero Maria Gibellini. Il secondo interessa la ricostruzione della testa d'albero e del timone del Dragone Nathaly. Molto lavoro, dunque, per Marco Aghemio, senza contare che nei prossimi mesi verranno sottoposti a restauro il Riva Ariston n. 41, il Riva Junior n. 80 e i Riva Super Florida n. 227 e n. 394.

In 2002 it was a young promise, today it is a wonderful confirmation. Cantiere Aghemio in Stresa, on the western banks of lago Maggiore, founded by 39 year old Marco Aghemio, is full of work. In the yards 700sq meters there is almost no more space to accept new wooden boats to undergo restoration. Among the most advanced, is the steam boat "Ancilla" - the next to be delivered. On this boat, originally constructed by Cantiere Taroni in 1922, Aghemio has reconstructed the sides in double layered mahogany, the ribs, the hull and the cabin. Next spring delivery will take place on "Appia del Mare", a small runabout by San Marco, and Serena, the Riva ariston N° 556 from 1963, motorized by a Chris Craft 283 engine. Work carried out includes the decking, ribs and complete re-varnishing. Long-term restoration, nearly two years of work, for Grace, Riva Ariston N°421 from 1962, today owned by an american. Among the work pre-visted , the reconstruction of the sides in triple layered mahogany, supplied by Magnino Legnami, the hull, ribs, the decking in filleted maple, the dashboard and seating. The Chrysler Sea V M80 engine will also be completely refurbished. Almost the same work will be carried out on Riva Ariston N°579 "Magda" from 1964. In this case the engine mounted is a Chris Craft 283. Shorter time frames for Riva Florida N° 606 "Zep" from 1963, on which a new hull will be done and it will be completely re-varnished, and for Riva Super Florida N° 614 "Ivana" from 1962. The interventions on both should be cuncluded in the second half of 2009. Aside so many motor boats we couldn't leave out the two interventions on sailboats. The first is on a 12ft Dinghy, number 26, constructed at the end of the 1940's by cantiere Leopoldo Colombo from Lake Como and today is the property of the president of the Riva Historical Society Piero Maria Gibellini. The second involves the reconstruction of the mast head and rudder of Dragone "Nathaly". A lot of work for Marco Aghemio, not counting that in the months to come, restoration will start on Riva Ariston N°41, Riva Junior N°80, and Riva Super Florida N°227 and N°394.


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